Dal 15 ottobre al 29 gennaio 2223
Kunst Meran Merano Arte ospita la mostra "
Turning
paint into power", a cura di Judith Waldmann, con
opere degli artisti Cana Bilir-Meier, Monica
Bonvicini, Rosalyn D'Mello, Regina José Galindo,
Silvia Giambrone, Philipp Gufler, Giulia Iacolutti,
Paulo Nazareth, Dan Perjovschi, Adrian Piper,
Puppies Puppies (Jade Guanaro Kuriki-Olivo), Sven
Sachsalber, Giuseppe Stampone.
La mostra pone l’accento sul potenziale dell’arte
nel risvegliare e incrementare la consapevolezza
sulle ingiustizie sociali e politiche, presentando
una selezione di opere che simboleggiano il
contrasto alle diverse forme di iniquità attraverso
strategie forti, consapevoli e creative, affrontando
tematiche quali il razzismo, la violenza di genere e
la lotta alle discriminazioni, come ad esempio
quelle rivolte contro la comunità LGBTQIA+.
Ideata da Merano Arte come punto di partenza di un
lavoro a lungo termine sui rapporti tra arte,
attivismo e formazione, la mostra indaga, mette in
discussione e contrasta i “punti ciechi”, cioè
quelle forme di pregiudizio inconsapevoli, e i gli
aspetti da cui scaturiscono le diverse forme di
discriminazione.
Turning paint into power
Kunst Meran Merano Arte | Via Portici 163, 39012
Merano
A cura di: Judith Waldmann
Assistente alla curatela: Anna Zinelli
Dal 15.10.2022 al 29.01.2023
Orari: martedì-sabato: 10-18. Domenica e festivi:
11-18
Conferenza stampa: 13.10.2022, h 9.30
Inaugurazione: 14.10.2022, h 19
In collaborazione con: Ensemble Conductus, Sonora
705 Music Festival.
21.10.2022, h 20.30, Teatro Puccini: 6a Zona, storie
di una formazione partigiana
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