Dal 14 al 17 settembre 2023, negli spazi rinnovati di EXATR e all’Arena Forlivese, torna Ipercorpo – XIX Festival Internazionale delle Arti dal Vivo.
Il tema di quest’anno è
InPresenza e segnala la necessità di un
coinvolgimento sempre più profondo e soprattutto
fisico, squisitamente fisico, tra il pubblico, gli
artisti e le opere.
Un primo assaggio del festival avverrà con lo
svelamento dell’opera permanente Ecstasy di
Flavio Favelli (17 maggio ore 18.30): un muro
interno di EXATR di circa 30 metri interamente
ricoperto da decine e decine di manifesti capovolti
di film hard degli anni ’70. Una grande
installazione che configurerà un’immagine potente,
che lega in maniera ancora più incisiva Ipercorpo
all’arte contemporanea. La serata continuerà con la
proiezione di 50 Santarcangelo Festival di
Michele Mellara e Alessandro Rossi /
Mammut Film (ore 20.30), documentario che attraverso
il festival racconta un pezzo significativo della
nostra storia artistica e sociale.
Ospite di quest’anno nella Sezione TEATRO e DANZA
curata da Mara Serina, Valentina Bravetti e
Claudio Angelini, sarà il coreografo Carlo
Massari, protagonista di un focus con 4 lavori: il
trittico METAMORPHOSIS (25 maggio), delicata
indagine sul sottile confine tra uomo e bestia e il
corale LES MISERABLES, un dramma medio-borghese
contemporaneo che è anche un affresco spietato e
immorale sull’oggi (26 maggio). Saranno ben due le
prime nazionali e un’anteprima in questa edizione:
BRAVE di Paola Bianchi e Valentina Bravetti
(27 maggio), nuova produzione di Città di Ebla in
coproduzione con PinDoc sul tema della relazione e
della compresenza di due corpi diversi per abilità e
percezione; GO FIGURE Excerpt del regista e
coreografo israeliano Sharon Fridman (27
maggio), un lavoro sulla diversità in cui il
danzatore “riconosce” il funzionamento del proprio
corpo e lo trasforma in un ponte per connettersi con
l’altro e LUME, lo spettacolo di circo contemporaneo
per famiglie di Filippo Bonacchi (28 maggio):
tre protagonisti si scoprono legati l’uno all’altro
mediante scontri e avvicinamenti, curiosità e
diffidenza. Il programma di Teatro e Danza
comprenderà anche il ciclo di documentari La Parte
Maledetta. Viaggio ai confini del teatro della
Compagnia Teatro Akropolis (con una proiezione in
notturna il 27 maggio), Phasma di Masque teatro (28
maggio) e la presentazione del libro Logosomia.
Kafka Joyce Céline. Il teatro di Città di Ebla,
editore AkropolisLibri (27 maggio).
La sezione dedicata alla MUSICA, curata da Davide
Fabbri ed Elisa Gandini, proporrà i lavori di
alcuni musicisti capaci d’instaurare un rapporto
“corpo a corpo” con lo strumento e di attingere dal
contesto ospitante trasformandolo in altro. Il
polistrumentista Dario Neri “sfiderà” l’“onda”
sonora in Chordae (25 maggio), lavoro incentrato
sulla chitarra nella sua declinazione più elettrica;
seguiranno Dagger Moth di Sara Ardizzoni (25
maggio), trasversale chitarrista e cantante che
miscela loop, noise e melodia in bilico fra caos e
struttura, con il nuovo disco The Sun Is a Violent
Place e AUDIARIO di Elisa Gandini e Davide Fabbri
(26 maggio), mosaico di suoni, rumori e parole
catturati tra gli infiniti possibili, condensati in
45 minuti; si continuerà con La Màquina Parlante di
Matteo Scaioli (26 maggio), sofisticata
performance del polistrumentista e compositore
ravennate che utilizza due maestosi grammofoni a
manovella di inizio ‘900 e la tecnologia più
avanzata, per trasportare l’ascoltatore in un magico
viaggio indietro nel tempo, e The Aunt’s House, di
Cazale (27 maggio), progetto musicale del
sassofonista cesenate Paolo Gradari (ex
Amycanbe), un viaggio audace e romantico verso
territori sonori incontaminati in perenne bilico tra
jazz, post-rock e suggestioni cinematiche.
La sezione ARTE a cura di Davide Ferri in
collaborazione con Miral Rivalta si intitolerà
Presentarsi all’appuntamento e proporrà una serie di
incontri con artisti visivi e opere, che nell’ultima
giornata di festival andranno a costituire un’unica
mostra. Le presentazioni si svolgeranno in orario
pre-serale all’Arena Forlivese e in EXATR e gli
artisti invitati sono Victor Fotso Nyie (26
maggio) con una serie di teste che derivano
dall’assemblaggio di elementi eterogenei; Matteo
Fato (26 maggio), con lavori che “affrontano” lo
spettatore come i soggetti dipinti (tigri nel
momento che precede un attacco), trasformando essi
stessi in “immagini in agguato”; Marta Roberti
(27 maggio), le cui installazioni rappresentano
la soglia in cui il buio diventa immagine, fragile e
vibratile, di figure di animali che appaiono tra
elementi vegetali; Francesco Bendini (28
maggio), la cui opera si dispiegherà sul pavimento e
sarà composta di piccoli agglomerati di porcellana,
bocconi di argilla cruda masticata e cotta, resti di
corpo.
Si parlerà di arte e lavoro a Palazzo Romagnoli,
sede della Collezione Verzocchi di Forlì
(corposa raccolta di opere del ‘900) dove gli
artisti Silvia Camporesi, Matteo Fato e Franco
Guerzoni domenica 28 maggio saranno invitati a
condurre una visita guidata speciale durante la
quale racconteranno al pubblico un’opera a loro
scelta della collezione. Di queste narrazioni
saranno realizzati 3 video che andranno ad
aggiungersi alla galleria di voci già presente sul
sito verzocchi.com realizzata da Città di Ebla in
collaborazione con il Comune di Forlì.
La Masterclass Internazionale Scena Europa (VII
edizione), coordinata da Mara Serina –
iagostudio, è in programma sabato 27 maggio e sarà
condotta da Luca Giovagnoli, direttore
tecnico di Ipercorpo. Il workshop si rivolge agli
addetti ai lavori e sarà incentrato sulla
realizzazione di una scheda tecnica professionale
per lo spettacolo con l’analisi di “case studies”.
Dal 25 al 28 maggio, sempre in EXATR, si terrà
inoltre il laboratorio itinerante di giornalismo
culturale in Romagna a cura di Altre Velocità: un
gruppo di giovani dai 18 ai 29 anni potranno
misurarsi con la scrittura e la produzione di
approfondimenti in forma audio e video per le arti
performative.
Sempre dal 25 al 28 maggio al centro festival, oltre
all’apertura del Centro Visite IN Loco. Il museo
diffuso dell’abbandono di Spazi Indecisi, torneranno
le proiezioni in loop del contest La Danza in un
minuto (X edizione) a cura di COORPI, con la
selezione dei migliori lavori provenienti dalla
sezione One Minute – Z Generation! Verrà inoltre
presentata in prima assoluta a Forlì l’installazione
di danza in realtà aumentata Acqua Alta - Crossing
the mirror della compagnia francese Adrien M &
Claire B.
Ipercorpo è un progetto di Città di Ebla | Con il
contributo di: MIC - Ministero della Cultura,
Regione Emilia-Romagna, Comune di Forlì, Fondazione
Cassa dei Risparmi di Forlì | Da 18 anni insieme a:
Poderi dal Nespoli | Con il sostegno di: Maxisald |
In collaborazione con: Diagonal Loft Club, Meet the
Docs! Forlì Film Fest, Altre Velocità, Romagna Acque
– Società delle Fonti, BeInternational, Università
di Catania | In rete con: EXATR, Spazi Indecisi,
Masque teatro/Crisalide Festival, Forlì.Soglie
Ipercorpo è parte della rete italiana Europe Beyond
Access 2021-2023
IPERCORPO 2023 - InPresenza
Anteprima 17 maggio 2023
Festival 25-28 maggio 2023
EXATR | via Ugo Bassi, 16 - Forlì
Arena Forlivese | entrata da EXATR
Direzione generale: Claudio Angelini
Teatro, Danza e Circo Contemporaneo a cura di: Mara
Serina, Valentina Bravetti, Claudio Angelini
Musica a cura di: Davide Fabbri, Elisa Gandini
Arte contemporanea a cura di: Davide Ferri con la
collaborazione di: Miral Rivalta
Masterclass Internazionale Scena Europa a cura di:
Mara Serina - iagostudio
INFO E BIGLIETTERIA
www.ipercorpo.it
Tel. 320.80.19.226
Mail. biglietteria@ipercorpo.it
UFFICI STAMPA
Nazionale: Sara Zolla | press@sarazolla.com | Tel.
346 8457982
Locale: Alberto Marchesani | alberto@tuco.info |
Tel. 348 7646934
Forlì, 22 maggio 2023 – La direzione
organizzativa di Ipercorpo è dispiaciuta di dover
annunciare il rinvio della XIX edizione del
festival, che doveva svolgersi a Forlì, negli spazi
di EXATR e dell'Arena Forlivese, con un'anteprima
mercoledì 24 maggio e dal 25 al 28 maggio 2023.
Tutti gli eventi in programma sono ufficialmente
annullati a causa della grave alluvione che nei
giorni scorsi ha devastato il territorio
dell'Emilia-Romagna, ad oggi ancora non del tutto
agibile.
Claudio Angelini, direttore artistico del festival
dichiara: "la tragedia che ha colpito in nostro
territorio non permette in alcun modo a Città di
Ebla di aprire le porte di EXATR per poter
consentire a Ipercorpo 2023 :: InPresenza di aver
luogo. Il festival è rinviato in autunno a date da
destinarsi. Ora tutte le nostre energie sono
orientate per dare una mano a coloro che ci sono
prossimi, che a pochi metri da EXATR sono stati meno
fortunati di noi e hanno perso molto, in alcuni casi
tutto. Ringrazio tutti gli artisti per la
comprensione e i curatori del festival per la scelta
fatta. Ringrazio inoltre la squadra tecnica e
organizzativa di Ipercorpo che convertirà le
giornate di lavoro al festival in giornate di lavoro
per aiutare la Città di Forlì a risollevarsi. Adesso
occorre una presenza diversa da quella che avevamo
immaginato."
Le nuove date di Ipercorpo :: InPresenza verranno
comunicate appena possibile e il servizio di
biglietteria provvederà ad informare gli acquirenti
tramite email sulla modalità di rimborso dei
biglietti acquistati. L'organizzazione di Ipercorpo
rimane a disposizione per informazioni e chiarimenti
ai seguenti contatti: biglietteria@ipercorpo.it |
+39 320 8019226
"Dopo l’alluvione che ha colpito Forlì in maggio,
l’edizione 2023 di Ipercorpo viene riproposta dal 14
al 17 settembre 2023 nei consueti spazi di EXATR
oltre che dell’Arena Forlivese.
Da diciannove edizioni invitiamo singole persone o
collettivi a proporre il loro lavoro a Ipercorpo.
Credo che – tentando di declinarla in vari modi – ci
siamo sempre occupati della stessa cosa. Creare
delle condizioni specifiche per vivere una
esperienza attraverso il fatto artistico.
Potrebbe apparire scontato dal momento ci occupiamo di
spettacolo e arti dal vivo. E invece non lo è
affatto. Stiamo attraversando una fase minacciosa
che vuole palesemente affermare tutto il contrario.
Quali contorni assume questa minaccia? Molteplici.
Ne elenco solo alcuni.
Lo streaming è il futuro di ogni esperienza
estetica. I musei e i teatri sono come aziende e
dunque vanno riempiti ed hanno clienti da
soddisfare. L’esperienza artistica va consumata come
un qualsiasi prodotto. I numeri sono l’unico
elemento oggettivo di valutazione (in un’epoca che
cancella voci autorevoli, le delegittima, e si
affida ad algoritmi per deresponsabilizzare chiunque
rispetto alle decisioni da prendere in ambito di
strategia culturale). La comunicazione è uno
strumento indispensabile, come se non ne avessimo
abbastanza. La creazione invece, se non è
correttamente comunicata, è un fatto residuale.
Noi vogliamo continuare a difendere un avamposto che
cura il rapporto vivo, fulminante e insostituibile
fra artisti e pubblico. Che lascia spazi segreti,
che non interroga con questionari di gradimento, che
permette un tempo personale di sedimentazione, che
rischia il fallimento come un ricercatore in
laboratorio, libero da pressioni esterne. Vogliamo
interessarci di ciascuno lasciando aree di silenzio,
puntando su una libertà di presenza e su una
costruzione condivisa dell’esperienza estetica. Non
ci interessa intrattenere e nemmeno trattenere. Ci
interessa creare una palestra di cittadinanza
lontana dai luoghi di consumo. Ci interessa una
presenza che contempla – nel suo attraversare il
festival – anche un orizzonte di sparizione, cioè
contempla un massimo rischio. L’arte che
riconosciamo non cerca alcun consenso. Ci fa
affondare i piedi nella condizione dell’umano.
Benvenuti a Ipercorpo 2023. InPresenza." -
Claudio Angelini
IPERCORPO 2023 :: InPresenza
14 / 15 / 16 / 17 settembre 2023
EXATR | via Ugo Bassi, 16 - Forlì
Arena Forlivese | entrata da EXATR
INFO
www.ipercorpo.it
Tel. 320.80.19.226
Mail. biglietteria@ipercorpo.it
UFFICI STAMPA
Nazionale: Sara Zolla | press@sarazolla.com | Tel.
346 8457982
Locale: Alberto Marchesani | alberto@tuco.info |
Tel. 348 7646934