ONCE IN A BLUE
MOON...
Giuseppe Abate, Thomas Berra, Federica Francesconi,
Anne Schmidt, Serena Vestrucci
Spazio Leonardo | Milano
viale della Liberazione 16/a, 20124 Milano
3 Febbraio - 14 Maggio 2021
Spazio Leonardo riprende la sua programmazione nel 2021 con
tre nuove mostre distribuite nel corso dell’anno.
Il 3 febbraio apre Once in a Blue Moon... dedicata alla
pittura, con le opere di cinque artisti in dialogo: Giuseppe
Abate, Thomas Berra, Federica Francesconi, Anne Schmidt e
Serena Vestrucci. La mostra presenta un allestimento che si
espande nei diversi ambienti del piano terra dell’agenzia,
riflettendo la volontà di Spazio Leonardo di identificarsi
in un contenitore variegato e multiforme, attraversato dalle
diverse tendenze che animano il contemporaneo e le sue
espressioni.
La Luna Blu, a cui fa riferimento il titolo, è un evento
astrologico rarissimo, che evoca immagini fiabesche, allo
stesso modo questa mostra intende celebrare quella pittura
che va oltre se stessa ed è ricca di sconfinamenti
multidisciplinari e aspirazioni oniriche; una pittura che
deve parte del suo fascino proprio al fatto di essere non
convenzionale.
La mostra si sviluppa a partire da un wall drawing dal
carattere onirico e evocativo realizzato sulla gallery da
Thomas Berra (*1986, Desio MB), che costituisce il punto di
partenza, il palcoscenico di una narrazione sviluppata
attraverso le opere e il colore.
Le nuove tele della serie Trucco di Serena Vestrucci (*1986,
Milano) mostrano l’utilizzo di materiali “non previsti”:
l'ombretto, ridotto in polvere e manipolato sulla tela
direttamente con le dita, è soggetto e oggetto della
pittura. Le tele sono quindi “truccate” perché sono
cosmetici su tela, ma anche perché hanno un carattere
illusorio e fantasmatico, inducendoci a guardare un cielo o
un paesaggio che in realtà non esiste.
Federica Francesconi (*1994, Brescia) sviluppa una pittura
tutta giocata sull’illusione e lo spaesamento. I suoi quadri
ci appaiono come enigmatici monocromi dove il colore lascia
spazio a porzioni più chiare, che aprono la prospettiva
oltre la superficie orizzontale della tela. L’ombra è la
linea di transito simbolica di un’indagine sul tema della
percezione: tra astrazione monocroma e figura, la pittura
dell’artista accoglie e rifiuta entrambi i poli, indagando
nuovamente i punti di congiunzione tra le opposizioni.
L’illusione ottica e il medium pittorico inteso come
strumento per mediare contenuti nascosti è anche al centro
della ricerca di Anne Schmidt (*1990, Brandenburg,
Germania). L’artista, abile manipolatrice della materia,
nella serie Carpets utilizza materiali inusuali come l’olio
motore e matita colorata su poliestere per riflettere sulle
metodologie e le regole che determinano le animazioni
computerizzate, con un chiaro riferimento alla video
installazione Parallel del grande artista e regista Harun
Farocki.
Giuseppe Abate (*1987, Bari), artista che fa della propria
pratica un campo di sperimentazione costante, propone
un’installazione site-specific per la zona lounge di Spazio
Leonardo: una personalissima collezione di tessuti indiani,
realizzati durante una residenza a Assam (India) e ricamati
con immagini pop e loghi mutuati dal contesto urbano,
s’innesta su una carta da parati disegnata con l’argilla,
che conferisce una unitarietà avvolgente allo spazio.
Il giorno 3/02 alle ore 18:00 sarà possibile assistere alla
presentazione della mostra in diretta streaming sul Canale
YouTube di Spazio Leonardo
Mostra: 3 Febbraio 2021 – 14 Maggio 2021
lunedì-venerdì:
09.00 – 18.00 solo su appuntamento (direzione.artistica@spazio-leonardo.it)
Press contact:
Francesca Pavesi
francesca.pavesi@gmail.com | +39 380 315 1378
Paola Bonino
paola@unagalleria.com | +39 349 35 66 535 |